#JobCafè intervista il nostro amministratore delegato Mario Straneo.
Sono tempi molto duri e difficili per l’emergenza Coronavirus che ha colpito Cina e Italia e si sta allargando a tutto il mondo. Lo smart working è diventato, per molti, l’unico modo per lavorare. Questa modalità, a tuo avviso, sarà sempre più utilizzata dopo che l’emergenza sarà scomparsa o qualcosa cambierà?
Ritengo che ciò che stiamo riscontrando nell’adottare, quotidianamente, questa modalità di lavoro sarà assolutamente valutato in maniera positiva. Lo smart working ci sta consentendo di ottenere ottimi risultati, ci sta permettendo di non interrompere le quotidiane operazioni lavorative, di non incappare in ritardi o inefficienze. Ritengo, inoltre, che sia e sarà un’ottima soluzione per migliorare quel work-life balance di cui le persone hanno bisogno,oggi, per migliorare produttività e serenità.
In questi tempi bui di sospensione e di attesa, è opportuno continuare a cercare lavoro o è meglio attendere che la tempesta sia passata?
Dobbiamo assolutamente continuare a cercare lavoro, non ci si deve fermare perché come da tutte le grandi crisi, di cui abbiamo sentito parlare o che abbiamo visto, nasceranno, anche da questa, tante opportunità e per coglierle al meglio è opportuno anticipare la ripartenza dell’economia
Qual è il ruolo delle Agenzie per il Lavoro in questo momento storico?
Come sempre nei momenti di difficoltà e di ripresa le agenzie per il lavoro sono, per quanto riguarda tutto il settore delle risorse umane, il punto di riferimento per qualsiasi tipo di azienda e per le persone che cercano delle nuove opportunità professionali.
Che futuro vedi per il mondo del lavoro?
Sono ottimista. Credo che dopo questa crisi ci sarà un cambiamento importante. Sono convinto che, oltre alle nuove mansioni che continueranno a nascere legate al mondo dell’high tech, si rafforzerà il settore della logistica e della sanità. Per quanto ci riguarda ci impegneremo di più per essere costantemente pronti ad accogliere e vincere tutte le sfide future.